TRICOLOGIA

TERAPIA RIGENERANTE CUOIO CAPELLUTO

La caduta dei capelli è un fenomeno che coinvolge qualsiasi persona: il capello infatti ha un ciclo vitale che comprende anche la fase Exogen, cioè il momento in cui si separa dal cuoio capelluto. Il problema può nascere quando il follicolo, entrato in fase Katagen, rimane a riposo. Se questo periodo di inattività si prolunga troppo, infatti, il bulbo pilifero si può atrofizzare. 
La patologia può instaurarsi  a causa di numerosi fattori, come malattie o infiammazioni, stress oppure cambiamenti ormonali. Trovare la causa è fondamentale per porre rimedio e nel frattempo utilizzare prodotti che tendono a mantenere capelli e follicoli sani è essenziale.
 
La terapia tende a: 
  • Intervenire nei meccanismi di produzione dei capelli con irrobustimento e riduzione della caduta.
  • Promuovere la ricrescita: rigenera i follicoli danneggiati e attiva quelli entrati nella fase dormiente.
  • Contrastare i radicali liberi lavorando per donare capelli sani e prevenire i danni cellulari dovuti a stress, esposizione ai raggi UV ed altri fattori ambientali che concorrono alla caduta dei capelli.
  • Favorire l'angiogenesi: stimola lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni così da fornire maggior nutrimenti a cuoio capelluto e follicoli piliferi.
  • Intervenire sui processi infiammatori eventualmente presenti.
La terapia rigenerante del cuoio capelluto, consiste nel praticare microiniezioni ravvicinate di circa 1 cm l'una dall'altra nell'area da trattare. Le iniezioni possono essere a base di peptidi, peptidi biomimetici, acido ialuronico, polinucleotidi, aminoacidi, collagene e antiossidanti.
I risultati sono visibili a distanza di 2/3 mesi dalla prima seduta. Lo stimolo alla ricrescita del capello avviene immediatamente, già dopo tre giorni dal trattamento.
Nelle nostre strutture, medici esperti sono disponibili per una consulenza personalizzata in grado di calcolare l’entità della caduta dei capelli e valutare la cura da seguire.

AUTOTRAPIANTO CAPELLI

L'autotrapianto di capelli è un intervento chirurgico che permette di rinfoltire zone glabre o diradate del cuoio capelluto, utilizzando bulbi prelevati da quelle aree in cui i capelli sono più fitti e resistenti alla calvizie. L'alopecia androgenetica è la causa più frequente della calvizie ed interessa, nella quasi totalità dei casi, il maschio avendo come causa la progressiva atrofia dei bulbi piliferi per opera dell'azione del testosterone. Nella regione posteriore della nuca e nelle zone laterali del cranio i bulbi hanno prerogative tali da non subire l'azione ormonale e proprio da queste aree che vengono, più comunemente, prelevati i capelli per innestarli in quelle diradate.

Le tecniche più evolute permettono di trapiantare singole unità follicolari al fine di ottenere un risultato del tutto naturale.  La tecnica FUT prevede il prelievo di una piccola porzione di cuoio capelluto (strip) dall'area donatrice da cui ricavare le unità follicolari che si intendono trapiantare, con il residuo di una cicatrice lineare nascosta tra i capelli. La tecnica FUE consiste nel prelievo diretto delle singole unità follicolari che si intendono trapiantare, senza il residuo di una cicatrice lineare, come invece avviene con la tecnica FUT. La medesima procedura è utilizzata per la ricostruzione dell'arcata sopraccigliare negli esiti di trauma o sulla barba.

 

L'autotrapianto si esegue in regime di day hospital e viene effettuato in anestesia locale, con un'eventuale blanda sedazione per aumentare il comfort del paziente.